L’edificio termale detto la “Rotonda” è collocato a nord del teatro antico. La costruzione si presenta come un edificio circolare chiuso in un quadrilatero con tutta una serie di archi e vasche marmoree sistemate all’interno di grandi nicchie. Sotto un pavimento recente e una cripta che vi era stata ritagliata vennero alla luce le antiche costruzioni che furono ordinate secondo uno schema cronologico coerente che riportiamo qui di seguito:
1) Livello ellenistico-romano con resti delle sue costruzioni termali.
2) Un rimaneggiamento di età imperiale che diede all’ambiente la forma circolare del calidarium.
3) Un altro rimaneggiamento di età romana più tarda.
4) Il pavimento bizantino.
5) Alcune trasformazioni di età medievale.
6) La sistemazione più recente che risale al XVII o al XVIII secolo.
Da tutte queste considerazioni fu possibile ricostruire la travagliata vicenda di questo edificio che da terme romana fu trasformato in chiesa cristiana. Legati alla fase cristiana sono due affreschi appena visibili sulle pareti: uno rappresenta, probabilmente, 5. Gregorio il Taumaturgo e l’altro la Madonna con il Figlio Gesù.